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Il nuovo gioco del lago


Il gioco da un'idea di Alessio Rimoldi

GIOCO DI CARTE DIDATTICO

Conoscere le abitudini, le curiosità e l’aspetto dei nostri pesci non è mai stato così divertente.


Un gioco semplice e intuitivo che lascia col fiato sospeso fino all’ultimo turno!!!

Trova le coppie di pesci pescando dalla mano del tuo vicino, ma attento, non pescare il lariosauro!!! Come sai... di lariosauro ce n’è solo uno!!!

Con questo simpatico gioco i pesci si presentano, ma ci fanno anche sapere che le alborelle stanno scomparendo dai laghi e dai fiumi prealpini.


Infatti la domanda sulla bocca di tutti i pesci è solo una:

CHI HA RUBATO L’ALBORELLA?

Scoprilo utilizzando il QR Code presente sulle carte del gioco
e rendi l'esperienza interattiva e unica!


In collaborazione con

In collaborazione con Proteus

PROTEUS - Centro di Didattica ambientale e Divulgazione scientifica

Regolamento

CONTENUTO DELLA CONFEZIONE

34 carte dei pesci + 1 carta lariosauro



da 2 a 6 giocatori | da 5 a 99 anni


SVOLGIMENTO DEL GIOCO

Distribuire le carte capovolte ai giocatori.

Ogni giocatore controlla se ha delle coppie in mano.

Le carte che formano la coppia hanno lo stesso simbolo rosso in alto a sinistra.

Ogni giocatore scarta le coppie in mezzo al tavolo.

Inizia il giocatore più giovane pescando una carta dal mazzo del giocatore alla sua sinistra. Se forma una nuova coppia la scarta, altrimenti tiene in mano la carta. Il turno passa al giocatore di sinistra.

Il gioco continua finché le coppie non sono esaurite.

Perde il giocatore che rimane con il lariosauro e dovrà fare una piccola penitenza, a scelta.


Confezione del gioco

Obiettivi didattici

SCOPRIRE LA FAUNA ITTICA DEL LAGO

Obiettivo principale del gioco è conoscere i 17 pesci di lago e di fiume presenti nel gioco, per ogni pesce ci sono due carte, la carta “come riconoscerlo” e la carta “curiosità”.

GENITORI E FIGLI: giocare insieme per crescere

Questo semplice gioco è adatto a tutte le età. È pensato anche per coinvolgere figli e genitori che potranno giocare “alla pari”, rendendo l’esperienza di gioco più appassionante per entrambe le parti.

I genitori potranno inoltre aiutare i più piccoli a conoscere i pesci del lago leggendo le curiosità sui pesci scritte sulle carte da gioco.

Infine la clausola che prevede, per chi perde, una penitenza a scelta creerà più suspance e anche un divertente capovolgimento di ruoli tra figli e genitori, in caso di sconfitta dei secondi.

Una problematica reale legata al gioco

Il titolo del gioco Chi ha rubato l’alborella? vuole porre la curiosità su una problematica comune a tutti i laghi e i fiumi prealpini: la forte diminuzione e, in alcuni casi, la scomparsa delle alborelle.

La comunità scientifica si sta ancora interrogando sui reali motivi, ma le ipotesi più accreditate sono diverse.

Il gioco è collegato ad un sito internet costruito ad hoc: www.chiharubatolalborella.it su cui sono elencate le ipotesi.

La pagina del sito con le ipotesi è accessibile solo da chi acquista il gioco.

IL LARIOSAURO: LEGGENDA O REALTÀ?

Protagonista del gioco: il lariosauro.

Sul sito chiharubatolalborella.it è presente un paragrafo dedicato al lariosauro leggenda e al lariosauro fossile ritrovato per la prima volta a Perledo nel 1830; gli esemplari scoperti sono conservati nelle collezioni dei Musei di Lecco, Milano e del Servizio Geologico di Roma, nonché nei musei di Francoforte e di Monaco di Baviera.

Online è inoltre disponibile un breve documentario che affronta questa tematica, prodotto e girato da Alessandro Dominioni, con un intervista al dott. Giancarlo Colombo.

Il lariosauro

La storia del lariosauro, "mostro" del lago di Como, è narrata in questo breve documentario.

Scienza o leggenda?


Lariosauro | Scopri chi sono